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Un libro offerto all’umanità

today7 Aprile 2014 34

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Ciao, come va? Vieni, andiamo al bar che ci prendiamo un caffè.”

Oh, ciao! Come stai? Quanto tempo! Lascia, lascia, lo pago io questo caffè.”

Ecco, credo che mio nonno avesse una specie di mania nell’offrire caffè ad amici, conoscenti o sconosciuti.
Forse si sarebbe sentito più a suo agio a vivere a Napoli, perché una tipica usanza partenopea è proprio quella del “caffè sospeso” che Luciano De Crescenzo descrive così:

Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, quello che berrebbe lui, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo…”

La tradizione napoletana ultimamente si è diffusa, raggiungendo anche le terre dei nostri cugini francesi che argutamente non si sono fermati semplicemente al cafè, ma hanno lasciato in “sospeso” anche baguette o qualsiasi altra cosa potesse aiutare chi, in questo periodo di crisi, non ha risorse economiche sufficienti.

Ma si sa, per fantasia noi italiani siamo sempre avanti, ed infatti ecco arrivare alla Libreria Ex Libris Cafè di Polla, in provincia di Salerno, il “libro sospeso”, iniziativa pensata per invogliare alla lettura o più semplicemente per condividere il piacere di un bel libro con uno sconosciuto.

In origine l’iniziativa è nata per i ragazzi tra i 10 e i 18 anni, ma ora, diffusasi anche al Nord, con Milano che fa da capofila, si è estesa ai lettori di ogni età.

Entri in libreria e fai il tuo solito giro di perlustrazione. Compri un libro per te e un libro per uno sconosciuto, al quale lasci una dedica per spiegare il tuo gesto e magari la tua scelta riguardo al libro.

E infine, lasci il “libro sospeso” al libraio, il quale entro 7 giorni consegnerà il tuo dono al fortunato sconosciuto, la cui identità, se vuoi, ti verrà svelata dalla libreria via e-mail.

Cosa c’è di più bello che donare un libro, un biglietto di sola andata per un mondo delle meraviglie e farsi stuzzicare dall’idea di un misterioso sconosciuto che legge un libro scelto da noi, magari il nostro libro preferito? È come se ci spogliassimo davanti ad un estraneo, all’inizio imbarazzante ma poi intrigante.
E proviamo a metterci dall’altra parte. Entri in libreria e ricevi un libro in regalo. Non un libro qualsiasi, ma un libro che qualcuno ha scelto in un certo senso per te. E così, improvvisamente, ti ritrovi a pensare ad un perfetto sconosciuto.

Chissà perché ha scelto proprio questo? Chissà cosa significa per lui questo libro?”.

E chissà che magari, casualmente, non ti ritrovi a leggere quello che diventerà il tuo libro preferito.

Scritto da: Simona Marotta


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