Il 2 febbraio è la Giornata mondiale delle zone umide, ricorrenza del giorno in cui, nel 1971, è stata firmata la Convenzione di Ramsar: un accordo internazionale che da allora ha permesso di identificare le più importanti aree umide del mondo.
“Stagni, paludi, torbiere, bacini naturali e artificiali permanenti con acqua stagnante o corrente dolce, salmastra o salata, comprendendo aree marittime la cui profondità in condizioni di bassa marea non supera i sei metri”
Le zone umide, ambienti fondamentali per gli equilibri della vita, sono dei serbatoi di biodiversità e accolgono una infinità varietà di specie animali e vegetali. Garantiscono abbondanti risorse di acqua e cibo e lo stoccaggio del carbonio. Eppure sono tra gli ecosistemi più a rischio del pianeta. La pressione antropica e il riscaldamento globale infatti ne mettono sempre più in pericolo gli equilibri delicati e complessi e nell’ultimo secolo oltre il 64% delle zone umide sono scomparse.
Anche ad Enna si festeggerà la giornata internazionale delle zone umide, organizzata dalla rete della Convenzione di Ramsar, Legambiente e WWF, e quest’anno sarà dedicata al Lago di Pergusa. Passeggiate, Birdwatching, attività ludiche. Il tutto in collaborazione con l’ente gestore della riserva naturale di Pergusa, il Libero Consorzio Comunale di Enna e con il patrocinio del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark.
Per chiunque voglia partecipare l’appuntamento è presso il Visitor Center della Riserva Naturale di Pergusa dalle ore 10.00. Si consiglia abbigliamento sportivo, scarpe comode e, per chi volesse fare trekking, capo anti-pioggia, berretto, scarpe con suole scolpite.
Info e prenotazioni allo 0935 647344.
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